Nel trading, gli ETF (Exchange-Traded Fund) sono particolarmente adatti alle strategie basate sulla stagionalità e sul backtesting che producono risultati costantemente positivi ogni anno, anche senza una profonda comprensione dei fattori che li influenzano, per diversi motivi.
Diversificazione
Gli ETF rappresentano in genere un paniere di asset, offrendo una diversificazione immediata. Ciò significa che sono meno influenzati dalla volatilità o dalla performance di un singolo asset. La diversificazione insita negli ETF aiuta a livellare i rendimenti nel tempo, rendendoli più stabili e prevedibili per il backtesting.
Liquidità e bassi costi
Gli ETF sono solitamente altamente liquidi e hanno commissioni più basse rispetto ai fondi comuni o alla selezione di azioni individuali. Ciò li rende efficienti per l'implementazione e il test di strategie, poiché i costi di transazione e lo slittamento sono ridotti al minimo, il che potrebbe altrimenti erodere i rendimenti.
Rappresentanza del mercato
Molti ETF tracciano indici ampi o settori specifici, offrendo una buona rappresentazione dei movimenti di mercato. Ciò semplifica il backtest delle strategie sui dati storici, poiché gli ETF tendono a rispecchiare la performance del mercato più ampio o del settore che rappresentano, offrendo dati affidabili per l'analisi.
Coerenza
Poiché gli ETF tracciano indici o settori specifici, sono soggetti a fattori sistematici piuttosto che a rischi idiosincratici legati a singoli titoli. Questo comportamento sistematico può portare a modelli più prevedibili nel tempo, rendendo più facile identificare strategie ricorrenti redditizie nel backtesting.
Reinvestimento dei dividendi
Alcuni ETF reinvestono automaticamente i dividendi, il che può aumentare i rendimenti nel tempo. Il backtesting di questi ETF mostra spesso risultati positivi costanti, poiché i dividendi reinvestiti contribuiscono alla crescita complessiva dell'investimento.
Conclusione
In sintesi, le caratteristiche strutturali degli ETF (diversificazione, bassi costi, rappresentanza del mercato e coerenza) li rendono strumenti ideali per il backtesting. Tendono a produrre risultati positivi ricorrenti, anche se i driver di mercato sottostanti non sono pienamente compresi, perché la loro performance è strettamente legata a tendenze di mercato più ampie e portafogli diversificati.